Il Pesce Serra: Un Predatore da Surfcasting

Il pesce serra è un avversario temibile e affascinante per ogni surfcaster.
La sua combattività, unita alla sua diffusione lungo molte coste, lo rende una delle prede più ricercate dagli amanti della pesca ai predatori.
Ma come insidiare questo predatore? Scopriamolo insieme.

Caratteristiche del Pesce Serra

Il serra è un pesce dalla forma affusolata, con una bocca grande e denti aguzzi, perfettamente adatti a catturare le sue prede.
È un nuotatore velocissimo e spesso attacca le esche con violenza inaspettata.
La sua livrea varia a seconda dell’habitat, ma generalmente presenta tonalità argentee sul ventre e più scure sul dorso.

Catturare il Pesce Serra a Surfcasting: Una Sfida Affascinante

Il surfcasting è la tecnica ideale per insidiare il serra. Questa disciplina consiste nel lanciare l’esca a grande distanza dalla riva, sfruttando l’azione delle onde. La distanza e la precisione del lancio sono fondamentali per raggiungere le zone frequentate dai serra.

Attrezzatura Necessaria

Per affrontare la pesca al serra, è essenziale disporre di un’attrezzatura adeguata:

  • Canna: Una canna da surfcasting potente e robusta, in grado di lanciare pesi consistenti ed attutire la potenza del Serra quando va ad attaccare le nostre esche.
  • Mulinello: Un mulinello a bobina fissa, di taglia adeguata alla canna, con una buona capienza di filo.
  • Filo: Un trecciato dello 0,25-0,30 mm è una buona scelta per lanciare a lunghe distanze e resistere alle potenti fughe del serra, in alternative utilizzare un nylon di qualità sempre con diametro grosso dello 0,40-0,50 mm.
  • Terminale: Un terminale in fluorocarbon dello 0,40-0,50 mm, lungo circa un metro, con un tratto finale in acciaio per prevenire i tagli dovuti ai denti del pesce serra.
  • Ami: Ami circolari o a gambo lungo, di misura compresa tra il 5/0 e il 7/0, a seconda della taglia dei serra che si intendono insidiare, è consigliato fare più montature per più canne, quindi variare anche gli ami.
  • Esche: Tranci di pesce azzurro (sarda ecc…) sono le esche più utilizzate, si possono usare anche esche vive come aguglie, leccie stella e piccole mormore.

Tecniche di Pesca

  • Lancio: Il lancio deve essere potente e preciso, in modo da posizionare l’esca nelle zone più battute dai serra.
  • Recupero: Il recupero può variare in base alle condizioni del mare e all’attività dei pesci. Si può optare per un recupero lento e costante, oppure per recuperi più rapidi e irregolari, per stimolare l’aggressività del serra.
  • Orario e Stagione: Il periodo migliore per insidiare il serra è durante i mesi estivi, quando l’attività dei pesci è maggiore. Le ore migliori sono quelle del tramonto e dell’alba.

Consigli Utili

  • Osserva il mare: L’attività dei pesci è spesso legata alle condizioni del mare. Cerca zone con frangenti, correnti o presenza di prede.
  • Distanziarsi: Se i pesci serra si muovono vicino la riva, non posizionare le canne troppo vicine alla battigia, potreste allontanare i pesci che circolano davanti a voi.
  • Sicurezza: Non pescare mai da solo e rispetta sempre le norme di sicurezza.

In conclusione, la pesca al serra è un’esperienza emozionante e gratificante. Con la giusta attrezzatura, un po’ di pazienza e conoscendo le abitudini di questo predatore, potrai vivere momenti indimenticabili.


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